E’ molto bello andare in campeggio o partire per un viaggio in camper durante la primavera o l’estate. Infatti le stagioni preferite dei camperisti professionisti e principianti sono proprio queste due, anche per il fatto che la seconda coincide con le vacanze estive.
Cosa c’è di più bello di andare in giro vestiti leggeri, immergersi nella natura e godersi il vento caldo che ti accarezza la pelle? Probabilmente poche altre cose sanno darti la soddisfazione di un’avventura simile.
E se invece volessimo fare la stessa cosa, ma in inverno? Sarebbe facilmente possibile o bisognerebbe adottare metodi che sanno solo i professionisti e che li tengono segreti e lontani dagli occhi di noi principianti? 🙂
Anche a me, quando penso a un viaggio in camper, mi vengono subito in mente le stagioni calde e le giornate lunghe e soleggiate. Ma questo non vuol dire che l’inverno non sia adatto per una cosa simile, anzi, è una stagione che può offrire tante soddisfazioni, sport interessanti e paesaggi incantevoli per tutta la famiglia.
Naturalmente le temperature più basse e le condizioni atmosferiche difficili richiedono dei piccoli accorgimenti che vedremo in questo articolo, i quali se seguiti in modo attento e disciplinato, rendono la vacanza tranquilla e senza problemi.
E poi, diciamocelo, andare in giro nel periodo natalizio è veramente stupendo.
Cominciamo subito!
Indice:
- 1. Teniamo l’Umidità Sotto Controllo
- 2. Copriamo le Finestre ed il Pavimento
- 3. Prendete un Camper Più Piccolo
- 4. Scegliete i Vestiti da Portare
- 5. Usiamo il Sacco a Pelo
- 6. Cerchiamo di Riscaldarci
- 7. Occhio all’Impianto Idraulico
- 8. Ancora sull’Impianto Idraulico
- 9. Copriamo la Parte Inferiore del Camper
- 10. Controlliamo il Camper Prima di Partire
- 11. Se Siete Freddolosi…
- 12. Installiamo i Pannelli Fotovoltaici
- Conclusioni
1. Teniamo l’Umidità Sotto Controllo
Rilassarvi e stare comodi dentro il vostro camper mentre fuori la temperatura è scesa sotto zero è molto bello, ma se l’umidità riesce a entrare dentro la vostra piccola abitazione, dovete prendere subito precauzioni.
Le bocchette per la presa d’aria sono una parte molto importante per l’areazione del camper, ma sono anche un punto dove viene persa una parte del calore interno. Per questo potete comprare delle coperture per le bocchette le quali non solo vi aiuteranno nella conservazione della temperatura interna, ma faranno passare comunque l’aria per evitare la condensa, l’umidità e la possibile formazione di muffe.
Un altro modo per tenere sotto controllo l’umidità dentro il vostro camper è quello di comprare un deumidificatore che manterrà l’aria asciutta. Questo, ovviamente, entro i limiti, se no anche un’aria troppo asciutta diventa un problema.
Inoltre il deumidificatore vi aiuterà a mantenere l’aria fresca e pulita.
Naturalmente, qui dovete seguire un po’ anche il buon senso e cambiare l’aria di tanto in tanto aprendo le finestre e le porte.
2. Copriamo le Finestre ed il Pavimento
Se vogliamo mantenere il caldo all’interno del nostro camper e minimizzare la sua dispersione dobbiamo tenere sotto controllo i punti più a rischio, che sono il pavimento e le finestre.
Questi sono i due punti dove viene disperso la maggior parte del calore e, per evitare questo, dobbiamo cercare di isolarli di più.
Subito sotto il pavimento del camper si trova la terra e l’aria fredda, quindi una buona idea sarebbe quella di aggiungere un secondo livello di isolamento che può essere fatto usando tappeti spessi o un pavimento in linoleum per camper. Se scegliete di usare un tappeto spesso, questo vi darà anche una piacevole sensazione se camminate scalzi mentre fuori sta nevicando.
Invece, per quanto riguarda le finestre, per coprirle potete usare il pluriball o dei pannelli isolanti in schiuma.
In più, per migliorare il loro isolamento, potete appendere anche delle tende termiche spesse e pesanti.
Se fuori ha appena smesso di nevicare ed è uscito il sole, potete scoprire le finestre per far entrare i raggi solari e per godervi il panorama 😉
3. Prendete un Camper Più Piccolo
Questo consiglio è abbastanza ovvio, ma ho pensato di aggiungerlo lo stesso. Se state per comprare un camper, nuovo o usato che sia, tenete presente l’uso che ne volete fare.
Se pensate di usarlo spesso durante la stagione invernale, considerate l’acquisto di un camper non troppo grande, in quanto uno spazio più piccolo tende a riscaldarsi prima e a risparmiare energia elettrica e gas.
Questo dipenderà molto dalle vostre esigenze, da quante persone sarete dentro il camper e dal budget che avete, quindi pensateci bene prima di decidere.
4. Scegliete i Vestiti da Portare
Una gran parte dei nostri pensieri prima di partire per una vacanza sono rivolti alla scelta dei vestiti da portare: vogliamo portare tutto il necessario e, allo stesso tempo, non occupare tanto spazio.
Anche nel caso di un viaggio in camper dovete stare attenti a non portare troppi vestiti e accessori per non occupare lo spazio che è molto importante dentro la vostra piccola abitazione, essendo abbastanza ridotto, e va studiato con cura.
Se, ad esempio volete partire in estate e trascorrere qualche mese in viaggio fino all’arrivo dell’inverno, potete prendere vestiti leggeri che vi basteranno, a seconda di dove vi trovate, fino al tardo autunno. Così potete godere di un po’ di spazio in più.
Poi, quando arriva la stagione invernale e le temperature iniziano a scendere, basta cominciare a vedere per qualche giacca, pantaloni o quello che avete bisogno, nei negozi e mercati caratteristici delle piccole città che visiterete.
Spesso in questi posti si trovano dei veri affari e in questo modo riuscirete anche a risparmiare qualcosa. Poi c’è anche chi preferisce dare un’occhiata ai negozi dell’usato locali, risparmiando ancora di più.
5. Usiamo il Sacco a Pelo
Quando le temperature si abbassano una buona idea è quella di usare un sacco a pelo anche dentro il camper per dormire. I sacchi a pelo in commercio sono di diversi tipi e progettati per dormire sia fuori all’aperto che dentro una tenda o, come nel nostro caso, dentro il camper.
Un consiglio che vi do, è di prendere un sacco a pelo che resiste a temperature più basse di quelle previste. Ad esempio, se pensate che ci saranno 5°C, scegliete un sacco che resiste fino ai 0°C o meno.
Così dormirete al caldo e, se la temperatura all’interno diventa sconfortevole, potete semplicemente aprire un po’ il sacco o togliervi qualche vestito.
Poi se siete proprio freddolosi, alcuni sacchi a pelo hanno anche un cappuccio per coprire la testa, essendo che essa è una delle parti del nostro corpo da dove viene persa una grande quantità di calore.
Un’altra opzione è il sacco a pelo portatile che potete usare non solo per dormire, ma anche durante la giornata sia per stare dentro il camper che fuori, nello spazio intorno, mentre assaporate l’aria fresca del mattino o fate piccoli lavori.
In ogni caso, cercate di capire prima le condizioni meteo del posto dove andrete e scegliete un sacco a pelo adeguato.
6. Cerchiamo di Riscaldarci
Stare fermi sotto le coperte senza fare niente non vi aiuterà molto a stare al caldo, a meno che non ne usiate proprio tante.
Non so voi, ma a me d’inverno succede spesso che quando sto fermo, ho freddo, anche se ho tanti vestiti addosso.
Quindi come fare per riscaldarci?
Beh, la prima opzione è quella di stare sempre attivi, o quasi. Fare dei piccoli lavoretti, hobby, o perché no, anche un po’ di attività fisica: qualche flessione, trazione o salto in alto. Questo non solo vi farà stare al caldo, ma anche in forma.
La seconda opzione è di cercare di cucinare qualcosa di caldo. Anche se non siete molto bravi in cucina, ci sono dei cibi semplicissimi da fare in pochi minuti.
Ad esempio, quanto sarebbe bello prepararsi una cioccolata calda con un po’ di cannella e gustarsela mentre fuori sta nevicando?
Cucinare dentro il vostro camper vi aiuta a tenere la temperatura alta, sfruttando il calore della stufa, e in più vi mantiene anche attivi.
Ecco anche un interessante video con qualche consiglio in più su come riscaldarsi dentro il camper durante l’inverno:
7. Occhio all’Impianto Idraulico
Nei mesi freddi, quando la temperatura scende sotto lo zero, si rischia di trovarsi con l’acqua ghiacciata nei tubi o nei serbatoi d’acqua, con reali possibilità di danneggiare l’impianto idraulico del camper.
Per questo dovete prepararvi prima e tenere sotto controllo l’impianto idraulico. Vediamo alcune precauzioni da osservare.
Per bere, cucinare o lavare i piatti potete usare acqua imbottigliata e svuotare il serbatoio dell’acqua potabile del camper. In questo modo avete appena eliminato il problema alla fonte senza preoccuparvi più di avere il serbatoio ghiacciato.
Se preferite usare il serbatoio o se siete in una piazzola con allacciamento acqua, assicuratevi di aver isolato bene i tubi.
Invece, per le acque grigie e nere potete usare un liquido antigelo da versare, ad esempio, nello scarico del WC del bagno. Così non vi ritroverete con il serbatoio delle acque nere congelato, che non è una bella cosa da gestire.
Questi piccoli accorgimenti vi aiuteranno a mantenere il vostro camper (anche roulotte o caravan) in buona “salute”, senza avere danni fastidiosi che vi rovineranno le vacanze e vi faranno spendere soldi inutilmente.
8. Ancora sull’Impianto Idraulico
Nel paragrafo precedente ho accennato che bisogna isolare i tubi dell’acqua per non farli congelare quando le temperature sono molto basse. Per fare ciò potete usare delle coperte e materiali isolanti.
Inoltre, dovete anche cercare di coprire lo scaldabagno, il quale anche se poco probabile, in temperature estreme potrebbe ghiacciare, rischiando di rompersi.
In questo modo, avrete acqua calda per lavare i piatti o farvi la doccia, magari facendo scorrere prima l’acqua fredda contenuta nei tubi.
9. Copriamo la Parte Inferiore del Camper
Una gran parte del freddo che “attacca” il nostro camper durante l’inverno arriva da sotto, dalla sua parte inferiore.
Per rimediare a questo, vi consiglio di usare un pannello o telo di copertura per il bordo inferiore del vostro camper o roulotte.
Questi prodotti proteggono dal vento e dalla pioggia e si possono montare facilmente agganciando le cinghie elastiche. Comunque, in commercio ci sono di vari tipi: con fissaggio a velcro, con cerniera, ecc.
Sul mercato potete anche trovare teli invernali che coprono tutto il camper. Anche questi sono buoni per proteggervi dagli elementi atmosferici, ma purtroppo bloccano la visuale che è uno dei principali motivi per cui siete partiti in camper.
10. Controlliamo il Camper Prima di Partire
Un viaggio fatto in inverno è diverso da uno fatto in estate per diversi motivi, quindi prima della partenza sarebbe una buona idea fare un controllo al vostro camper.
Se avete dimestichezza con i lavori di manutenzione del veicolo, potete farlo voi stessi, altrimenti potete affidarlo al vostro meccanico di fiducia. Così eviterete spiacevoli sorprese quando siete già in strada.
Ad esempio, il problema potrebbe essere semplicemente la batteria, la quale d’inverno potrebbe comportarsi diversamente da come siete abituati nei viaggi estivi. Un controllo veloce vi farebbe partire senza preoccupazioni.
Nelle stagioni fredde, io di solito tendo a usare un’acqua più calda per farmi la doccia. Cosa vi posso dire? Sono freddoloso 🙂 . Se non stessi attento, lo scaldabagno elettrico, lavorando di più, scaricherebbe la batteria più velocemente di come sono abituato nei mesi più caldi.
Se vi fermate in un’area di sosta apposita per camper, quest’ultima probabilmente avrà tra i servizi offerti anche l’allacciamento elettrico e, se fosse così, non vi dovete preoccupare. Comunque è meglio fare le vostre ricerche prima di partire per assicurarvi che sia realmente così.
11. Se Siete Freddolosi…
Viaggiare in inverno è bellissimo: i paesaggi, la neve, le luci delle piccole città, tutto stupendo! L’unica pecca è che fa molto freddo.
Purtroppo su questo non possiamo farci niente e, se siete freddolosi come me, la cosa che potete controllare e come reagite alle temperature basse.
Se state a pensare in ogni momento a quanto faccia freddo, non vi godrete le vacanze per niente, ma starete sempre con i muscoli tesi a tremare.
Io, solitamente, se sto fermo patisco il freddo anche se mi metto tre giacche addosso e per godermi questi viaggi invernali, cerco di stare quasi sempre attivo. Inoltre, cerco di abituare la mia mente ad accettare che è tutto normale, che la stagione è quella dove le temperature di solito sono basse e che probabilmente sarà così fino in primavera.
Quindi rimanete attivi, accettate il freddo e divertitevi. Naturalmente, con un abbigliamento appropriato.
12. Installiamo i Pannelli Fotovoltaici
Anche se siamo in inverno e la quantità di luce e minore rispetto all’estate, possiamo comunque usare i pannelli solari per avere un po’ di energia pulita e a basso costo.
Poi se stiamo viaggiando con il nostro camper al Polo Nord, i pannelli non saranno molto utili, ma credo che questo non è il caso per la maggior parte di noi.
In commercio potete trovare pannelli solari fotovoltaici per camper di diversi tipi e prezzi. Potete scegliere tra pannelli monocristallini e policristallini e, a seconda del vostro fabbisogno energetico e dello spazio che avete sul tetto, potete decidere la potenza del pannello.
Quindi, prima di procedere con l’acquisto, fate un conto delle apparecchiature che userete dentro la vostra “piccola casa”, del loro consumo di energia complessivo e di come le utilizzerete.
Ad esempio, se avete pianificato di fermarvi in aree di sosta con colonnina di allaccio alla corrente elettrica, forse i pannelli non vi serviranno, o vi serviranno poco e la scelta cadrà su un piccolo kit fotovoltaico.
Se, invece, starete sempre in giro e volete fare sosta libera, i pannelli solari vi saranno di grande aiuto.
Conclusioni
Se siete amanti dell’inverno, della neve e dei meravigliosi paesaggi che questa stagione può offrire, ma le basse temperature vi sembrano un ostacolo, non vi preoccupate!
Adottando dei piccoli accorgimenti come quelli che abbiamo appena visto e usando il buon senso, potete godervi una vacanza in camper fuori dal comune.
Se siete alle prime armi, potete iniziare facendo dei brevi giri intorno alla vostra città, esplorare la natura, i laghi e le montagne, e poi man mano che diventate più esperti, potete aumentare sia la distanza che la durata del viaggio.
Spero che questi consigli vi siano stati d’aiuto. Per qualsiasi domanda, suggerimento o se volete raccontarmi le vostre esperienze, scrivete un commento qui sotto.
Buon viaggio e alla prossima!